Milano Cave 2017 - Club dei NatiScalzi

Il punto di ritrovo stabilito è il parcheggio appena fuori l'ingresso del parco. Il primo ad arrivare è l'amico Stefano, io e mio figlio Gabriele arriviamo appena dopo, con sufficiente anticipo per pranzare in tutta calma con i gustosi panini portati da casa.  Alle 13:30, puntualissimi, arrivano Andrea (GECO, nostra guida ufficiale di questa escursione), Appleseed e il simpaticissimo Nick venuto direttamente dalla provincia di Parma, da poco iscritto ma già desideroso di incontrare gli altri camminatori scalzi. Per nulla intimoriti dalle elevate temperature raggiunte dall'asfalto, in pochi passi facciamo il nostro ingresso al Parco delle Cave. Ad accoglierci troviamo il grande lago del parco, ne approfittiamo quasi subito per rinfrescarci i piedi nelle fresche acque su di una spiaggia poco distante (purtroppo il lago non è balneabile). Gli amici emiliani e Andrea si siedono all'ombra e pranzano, poco dopo siamo pronti ad iniziare la passeggiata. Il percorso principale compone una sorta di anello attorno al lago ma sono possibili alcune interessanti deviazioni lungo sentieri secondari che offrono interessanti scorci panoramici sulla bella vista del lago. Il fondo è quasi tutto di ghiaia (per nulla difficile) e asfalto (non eccessivamente caldo) ma si può benissimo anche camminare sui prati circostanti il sentiero. Ci incamminiamo parlando delle nostre esperienze scalze, il buon Andrea si rivela un'ottima guida, ci racconta tante cose interessanti sul Parco. Il piccolo Gabriele ci fa invece da mascotte con la sua spontaneità e la sua naturale e allegra curiosità. Appleseed gli affida una piccola telecamera e Gabriele si lancia subito in mille riprese, principalmente a tema naturalistico. Una piccola deviazione dal percorso principale ci porta a visitare un fresco e ombroso bosco con una magnifica vista sul lago. Pochi passi e siamo nuovamente sul percorso principale, decidiamo di fermarci poco più avanti, sedendoci sull'erba poco distante dalla riva del lago. Gabriele corre qua e la sui prati con la telecamera in mano, cercando soggetti interessanti per le sue riprese. Tra una chiacchiera e l'altra giunge il momento di riprendere il cammino, oramai manca poco alla conclusione dell'itinerario nel parco. Nel frattempo le poche nuvole che ci avevano fatto temere temporali si diradano del tutto ed esce un magnifico e caldissimo sole. Piano piano il parco si riempie di gente, tanti in costume, addirittura alcuni ragazzi improvvisano una sorta di gara di tuffi nelle acque del lago. Stefano e Nick ci salutano e lasciano il parco, il resto della comitiva decide di trattenersi ancora un po' dato che è ancora presto e c'è tutto il tempo per godersi ancora il parco. Io e Gabriele approfittiamo del bici-carrettino dei gelati di passaggio per rinfrescarci con un gustoso gelato, poi ci sediamo sulla riva del lago osservando i ragazzi che si tuffano.