In città - Club dei NatiScalzi

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In città

Scalzi? sì! > Livello 16
La città è ai nostri piedi sembrano dire i nostri amici. Ma è proprio così? Come si fa ad andare a piedi nudi in città? Si può andare scalzi sulla spiaggia, magari su un prato ... ma non siamo fatti per camminare sull’asfalto, ecc. ecc. Vi rimandiamo alla sezione "sì, ma ..."  per le risposte a tutte le obiezioni, ragionevoli o meno, rispetto al barefooting in generale. Qui, dopo avere fatto l'elogio del barefooting in natura, vogliamo spiegarvi perché i nostri piedi sono in realtà perfettamente adeguati anche rispetto alla città.

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Partiamo proprio dal discorso superfici. Siamo ahimè ormai così lontani dalla natura che la identifichiamo con il prato di un campo di golf.  Non è proprio così… Le superfici naturali sono stimolanti ma spesso decisamente più irregolari e impegnative di quelle cittadine.  In città, con l’eccezione di qualche marciapiede “sgarrupato”, il piede fa meno fatica. E più facile iniziare a camminare scalzi sotto casa piuttosto che intraprendendo una passeggiata in un bosco.  Con un minimo condizionamento vedrete che i vostri piedi sono già pronti per l’asfalto cittadino (per non dire dei portici o dei pavimenti dei centri commerciali che sembra di camminare nel salotto di casa!). E camminando scoprirete anche i "trucchi del mestiere" del barefooter cittadino (quando in estate il sole picchia cercherete le zone in ombra, le pavimentazioni più chiare e le strisce pedonali ...).  E poi molte città italiane conservano nei centri storici pavimentazioni secolari alle quali, calpestandole con le scarpe, non facciamo mai caso. Camminare scalzi su selciati, sampietrini o magari sui marmi di antichi chiese e palazzi è un modo di prendere contatto diretto con la nostra storia, con le generazioni che hanno calpestato quelle superfici prima di noi!

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In effetti se ci pensiamo un attimo la distinzione tra natura e città è piuttosto artificiale: è davvero più naturale un terreno agricolo (comunque una creazione del lavoro umano) di una pavimentazione cittadina in ciottoli? Non poniamoci troppe questioni e piuttosto andiamo scalzi quando e se ci sentiamo di farlo! Del resto la maggior parte di noi vive e lavora in città. Se non vogliamo che il barefooting sia solo un hobby da esercitare di tanto in tanto (con le difficoltà e i limiti che ciò comporta in termini di scarso allenamento e di indebolimento dei piedi) dobbiamo integrarlo nella nostra vita quotidiana. Cominciate a uscire scalzi per portare fuori l’immondizia, poi per portare a spasso il cane, i figli al parco ... e un po’ alla volta, senza forzature, vedrete che il campo si allargherà. E' andata così per molti di noi. Potrebbe toccare anche a voi se fate il primo passo...
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